Bara ni Yiriwa

Dicembre 2020

Progetto in corso


Bara ni Yiriwa - Lavoro e Sviluppo in Mali
 

Ha preso avvio nel mese di dicembre 2020 il progetto “Bara Ni Yiriwa – Lavoro e Sviluppo in Mali”, nato per supportare lo sviluppo socio-economico e la creazione di opportunità di lavoro dei cittadini maliani, di rifugiati, richiedenti asilo, sfollati interni e migranti. Il progetto, coordinato dalla ONG italiana Tamat e finanziato dal Ministero dell’Interno, coinvolge un’ampia rete di partner: oltre al CeSI, partecipano alle attività la Fondazione Iniziative e Studi sulla Multietnicità – ISMU, le due ONG maliane Caritas Mali e Le Tonus, il Conseil des Maliens d’Italie (C.M.I), un’associazione della comunità maliana con sede in Italia.

Le attività del progetto si svolgeranno nel Cercle di Kati, non lontano dalla capitale Bamako, nel tentativo di rispondere ai fabbisogni messi in luce dall’analisi del contesto maliano, dove quasi il 45% della popolazione vive al di sotto della soglia nazionale di povertà, la crescita economica è diminuita per il terzo anno consecutivo e il tasso di migrazione economica è in crescita. Le 4 principali aree di intervento saranno:

  • formazione: corsi per lo sviluppo di risorse umane con competenze e capacità professionali spendibili nel mondo del lavoro;
  • agricoltura: rafforzamento delle competenze nel settore agricolo, in particolare sui temi di acqua, input, credito e sostenibilità ambientale;
  • imprenditoria: approfondimento delle capacità gestionali e delle competenze finanziarie, accompagnato dalla facilitazione di accesso al credito e a input/attrezzature; formazione di figure artigianali particolarmente richieste in Mali alla luce della crescente urbanizzazione;
  • migrazioni: sensibilizzazione sui rischi della migrazione e sulle possibilità e le risorse da poter sfruttare in loco.

L’Università Cattolica partecipa al progetto impegnandosi nelle seguenti attività: formazione e monitoraggio sullo sviluppo di Attività generatrici di reddito (AGR) nel settore agricolo; formazione inerente l’ambito della trasformazione agroalimentare. L’Ateneo è altresì incaricato del monitoraggio in itinere del progetto “Bara Ni Yiriwa”.

La partecipazione al progetto del C.M.I affiderà alla diaspora maliana in Italia un importante ruolo di stimolo allo sviluppo economico locale e al cambiamento della percezione sull’emigrazione.