Art. 1, ISTITUZIONE
- È istituito presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, di seguito denominata Università Cattolica, il “Centro di Ateneo per la Solidarietà internazionale (CeSI)”, di seguito denominato centro.
- Il centro svolge la propria attività presso la sede di Milano e, per l’esercizio delle sue attività, si avvale delle strutture dell’Università Cattolica interessate agli scopi istitutivi del centro.
- Il centro ha durata di quattro anni accademici, rinnovabile.
- Il Rettore rappresenta il centro di fronte ai terzi.
Art. 2, SCOPO ISTITUTIVO
- Il Centro di Ateneo per la Solidarietà Internazionale (CeSI), in quanto Centro di Ateneo, è istituito per la promozione e lo svolgimento di attività di rilevanza strategica e interdisciplinare, con particolare riferimento ai principali problemi della società e della cultura, che richiedono di essere affrontati e risolti alla luce del messaggio cristiano e dei principi morali (art. 34 bis dello Statuto dell’Università Cattolica). Esso presenta alcune caratteristiche che contribuiscono a definirne la missione: è identitario, ossia rappresenta il luogo di studio, ricerca, progettualità e approfondimento su un tema costitutivo per l’Ateneo; è multidisciplinare, sia per quanto attiene alle tematiche sia per le competenze che vi collaborano; è di Ateneo, ossia opera con e per tutte le Facoltà e le sedi dell’Università Cattolica.
- Scopo del centro è di promuovere e svolgere sia attività scientifiche, di base e applicate, su settori inerenti alla cultura e alla pratica della solidarietà internazionale, sia iniziative concrete di solidarietà, specialmente nel campo socio-assistenziale, in particolare a sostegno dei Paesi emergenti. Tale scopo viene perseguito alla luce della dottrina sociale della Chiesa. L’attività di ricerca e le iniziative potranno essere svolte anche con la collaborazione di docenti e ricercatori di altre università o di istituzioni pubbliche e private e di personalità di alta qualificazione professionale.
- Per conseguire le finalità di cui al comma precedente, il centro si propone di:
a) promuovere accordi e convenzioni di collaborazione con strutture italiane e non italiane e reperire finanziamenti per i programmi di ricerca e i progetti di solidarietà;
b) promuovere la solidarietà a favore dei Paesi emergenti, mediante rapporti di collaborazione con le università e le strutture sanitarie ivi operanti;
c) promuovere seminari, convegni, dibattiti, incontri anche di carattere internazionale;
d) promuovere attività formative, finalizzate alla preparazione dei partecipanti ai programmi di solidarietà;
e) promuovere la pubblicazione dei risultati delle ricerche effettuate.