Neet's Net

Ottobre 2022

Progetto in corso


NEET’S NET - In rete per una crescita economica inclusiva e sostenibile. Occupazione dignitosa, imprenditoria, acquisizione di competenze e partecipazione di ragazze e ragazzi vulnerabili

Il progetto “NEET’S NET - In rete per una crescita economica inclusiva e sostenibile. Occupazione dignitosa, imprenditoria, acquisizione di competenze e partecipazione di ragazze e ragazzi vulnerabili” promuove l'occupazione dignitosa, l'imprenditorialità, l’acquisizione di competenze e la partecipazione alla crescita economica inclusiva e sostenibile dei giovani tra i 15 e i 24 anni (in particolare giovani donne e giovani in situazioni di vulnerabilità), nelle città di Mbalmayo, Bafoussam e Garoua, in Camerun.

L’obiettivo è di proporre da un lato soluzioni per il disallineamento delle competenze, grazie al rafforzamento e alla diversificazione dell’offerta formativa e alla sperimentazione di un sistema di certificazione delle competenze; dall’altro, strategie per la promozione dell'occupazione e della protezione e promozione sociale.

L’Associazione Centro Orientamento Educativo - COE (ente capofila) vanta un impegno cinquantennale in Camerun e in questo progetto, per massimizzare l’impatto dell’intervento, opera in collaborazione con ARCS – Culture Solidali, COE CAM (associazione camerunese radicata nelle zone d’intervento), Ingegneria Senza Frontiere, Università Cattolica del Sacro Cuore e Comune di Milano, che contribuiscono all’intervento nei rispettivi ambiti di expertise.

Nello specifico, l'Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC), attraverso il Centro di Ateneo per la Solidarietà Internazionale (CeSI), assume la responsabilità di coordinare e sovraintendere la redazione e la revisione di tre programmi formativi nei settori dell'energia, della salute e dell'agroindustria, assicurando competenze specializzate e garantendo rigore metodologico nella raccolta e nell'analisi dei dati. Le attività previste includono un'analisi preliminare della situazione attuale e dei programmi formativi esistenti, il supporto scientifico per le interviste a testimoni privilegiati e i focus group locali, la redazione dei nuovi programmi formativi in collaborazione con esperti locali e italiani, il monitoraggio dell'implementazione iniziale dei programmi e la valutazione della fase sperimentale.