Il Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia è socio fondatore del REDIF. Il REDIF, Red Europea de Institutos de Familia, Réseau Européen des Institutes de la Famille, è stato costituito nel maggio 1997, è un gruppo settoriale della F.I.U.C. (Federazione Internazionale delle Università Cattoliche) ed è diretto da Costanza Marzotto, Università Cattolica del Sacro Cuore. Il REDIF pubblica online la rivista La famille, George Eid è il curatore.
Dal 2018 il Centro di Ateneo di Studi e Ricerche sulla Famiglia ha attivato una collaborazione con Relational Studies in Sociology, network internazionale di studiosi della Sociologia relazionale.
Inoltre, il Centro fa parte del Family Global Compact promosso dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e dalla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. Il Family Global Compact propone un programma condiviso tra Università e Centri di ricerca a livello internazionale per la promozione della famiglia alla luce della dottrina sociale della Chiesa e una sinergia con la Chiesa, in particolare con la pastorale familiare. La referente per il Centro Famiglia è la prof.ssa Rosa Rosnati.
Il Centro Famiglia è parte diGEAR, Group of European Adoption Researchers, un gruppo di ricerca composto da un'équipe internazionale di esperti nel campo dell'adozione, che analizza la salute, l'adattamento psicosociale e le relazioni familiari e sociali degli adolescenti adottati a livello internazionale in Europa, attraverso una raccolta dati parallela nei quattro Paesi partner (Francia, Italia, Norvegia e Spagna). Nei diversi Paesi questo progetto è guidato da L. Miller del Centre Hospitalier Sainte-Anne (Parigi, Francia), da R. Rosnati dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano, Italia), da S. Theie dell'Università di Oslo (Oslo, Norvegia) e da M. Román dell'Università di Siviglia (Siviglia, Spagna). L’obiettivo del gruppo di ricerca è esaminare i fattori psicosociali protettivi e di rischio per l'adattamento e il benessere degli adolescenti adottati a livello internazionale, come confronto in quattro diversi Paesi europei (Francia, Italia, Norvegia e Spagna).