AULA G.041, UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE, LARGO A. GEMELLI 1 - 20123 MILANO
26 novembre 2024
L’Archivio “Julien Ries” per l’antropologia simbolica organizza il XIV Seminario internazionale dedicato al tema Religione e guerra. Il sacro e il fascino per la violenza. Il rapporto tra religione, sacro e violenza da sempre è stato oggetto di studio e di riflessione, anche se, purtroppo, l’attualità sembra oggi riproporlo con particolare forza. A tale riguardo, l’obiettivo del Seminario è riflettere sulla relazione, ambigua e difficile, tra religione e guerra, e più in generale su come all’interno di differenti interpretazioni antropologiche del sacro sia emerso e sia stato praticato il rapporto con la violenza.
Il Seminario si svolgerà in presenza. Per partecipare, scrivere all'indirizzo e-mail archivio.ries@unicatt.it o chiamare 02.7234.3206
«Non appena diventa capace di lasciare tracce del suo discorso, l’homo religiosus esprime la sua esperienza di rapporto con il divino attraverso il termine sakros. La storia delle religioni consiste nel fare l’inventario di tutte le tradizioni di questa esperienza, di tutti i segni del sacro vissuti dall’uomo. Si tratta dunque di una scienza umana totale, perché essa si riconduce allo studio dell’uomo nella sua globalità, dell’uomo nella sua dimensione di compimento. L’uomo non ha inventato il sacro. Egli ha creato il discorso sul sacro per poter spiegare la sua esperienza religiosa.»
(Julien Ries)
Programma
Ore 9.30
Indirizzi di saluto
S.E. Mons. Claudio GIULIODORI, Assistente ecclesiastico generale
Ore 9.45
Introduzione al Seminario
Silvano PETROSINO, Direttore dell’Archivio “Julien Ries” per l’antropologia simbolica
Ore 10.00
Politica, religione e violenza bellica
Lorenzo ORNAGHI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Ore 10.30
Religioni in guerra: verso un nuovo nomos della terra?
Enzo PACE, Università di Padova
Ore 11.00
Le don de soi à Dieu, entre mystique et idéal militaire en Islam médiéval
Pierre LORY, École pratique des hautes études, Paris
Ore 11.30
Il sacro che divide: Jan Assmann e le radici della violenza religiosa
Elisabetta COLAGROSSI, Università di Genova
Ore 12.00
Discussione
Ore 12.30
Pausa pranzo
Ore 15.00
Nemici chiamati alla fraternità. Il Dio ferito (e ucciso) nelle nostre storie violente
Luca MOSCATELLI, biblista
Ore 15.30
Simmel: riflessioni sulla macchina da guerra
Monica MARTINELLI, Università Cattolica del Sacro Cuore
Ore 16.00
Sacro e violenza tra trascendenza e storia nella tradizione zoroastriana dell’Iran antico e tardo antico
Antonio PANAINO, Alma Mater Università di Bologna
Ore 16.30
Discussione