Università Cattolica del Sacro Cuore

Il Centro di Ricerca sull’Ambiente, l'energia e lo sviluppo sostenibile confluisce in OpTer

 1 novembre 2020

A decorrere dal 1 novembre 2020 il Centro di Ricerca sull'Ambiente, l'energia e lo sviluppo sostenibile (CRASL) confluisce nell'Osservatorio per il territorio: impresa, formazione, internazionalizzazione (OpTer), a seguito della proposta avanzata dal Comitato Direttivo del Centro di Ricerca e accolta dal Comitato Direttivo dell'Osservatorio e dagli Organi accademici. Tale scelta è stata motivata dall'esigenza di far convergere attività di ricerca affini, potenziandole reciprocamente e di accrescere la rilevanza, l'impatto e la visibilità delle ricerche e dei risultati ottenuti, sia in campo nazionale che internazionale.

Il CRASL, costituito nel 2002 presso la sede di Brescia dell'Università Cattolica, si poneva come interfaccia tra università e soggetti pubblici e privati a confronto con l'innovazione nelle tecnologie, nelle politiche e nelle normative in materia di ambiente, energia e sviluppo sostenibile; esso collaborava con altre strutture di ricerca e formazione dell'Università Cattolica, in particolare con il Dipartimento di Matematica e Fisica, e con numerosi centri di ricerca internazionali.

Le attività di ricerca e di supporto tecnico afferivano ai seguenti ambiti: sostenibilità ambientale, energetiva ed economica dello sviluppo; innovazione tecnologica nei settori dell'energia e della mobilità, con una particolare attenzione ai temi dei cambiamenti climatici e della qualità dell'aria; valutazione di impatto ambientale; valutazione economica delle risorse ambientali e degli ecosistemi; analisi territoriali e analisi di rischio.

Negli ultimi anni sono stati diversi i progetti e le ricerche che hanno visto la partecipazione del CRASL, tra i cui finanziatori si annoverano anche l'Unione Europea, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Regione Lombardia. Tra i più recenti progetti di ricerca, si ricordano i seguenti:

  • UE / CHEERS, per individuare strumenti e strategie per proteggere il patrimonio culturale dell'area alpina europea dai rischi naturali, tra cui quelli connessi al cambiamento climatico;
  • UE / BIOMAXEFF, per lo sviluppo di una nuova generazione di caldaie a biomassa caratterizzate da limitate emissioni atmosferiche e per la formulazione di raccomandazioni al legislatore europeo;
  • Eupolis / Monitoraggio della qualità dell'aria e della biodiversità, per fornire una mappatura delle criticità e una valutazione integrata delle emissioni atmosferiche e della qualità dell'aria nell'area della Malpensa, al fine di adottare misure per evitare il degrado degli habitat naturali e semi-naturali;
  • Fondazione Cariplo / ReMarcForFood, per individuare nuove opzioni di utilizzo degli scarti della produzione agricola, ossia per sviluppare ingredienti e prodotti a elevato valore aggiunto da reintrodurre nella catena alimentare;
  • UE / Check2 - Alpine Mobility Check, per la messa a punto di uno strumento di supporto utile ai decisori politici per il monitoraggio e la pianificazione dei trasporti su strada nei paesi dell'arco alpino;
  • Regione Lombardia / Riduzione della produzione di rifiuti, per lo sviluppo di una metodologia e di uno strumento operativo finalizzati alla riduzione della produzione di rifiuti all'interno del PARR (Piano di Azione e Riduzione Rifiuti) della Regione Lombardia.